ULTIME NOTIZIE

Il prossimo avversario: la Civitanovese

Civitanova Marche è un comune di 41.395 abitanti della provincia di Macerata ed è la sede de l’Unione Sportiva Civitanovese Società Sportiva Dilettantistica, che ha come colori sociali il blu ed il rosso.

STORIA

Nel 1919 nasce la Società Sportiva Portocivitanova (negli anni cambierà alcuni nomi fino a diventare semplicemente la Civitanovese) grazie alla volontà di alcuni cittadini, tra cui Gerardo Bella (primo presidente). L’avvio non è dei più semplici: il club non partecipa costantemente ai campionati, ma gioca solo delle amichevoli. Nel 1938 il regime fascista unifica la parte alta con la zona portuale, dando vita al Comune di Civitanova Marche. Così si decise di formare una squadra che potesse rappresentare in maniera adeguata la nuova realtà; grazie all’imprenditore Adriano Cecchetti il club cominciò a giocare in campionati federali di una certa importanza. Nel dopoguerra la Civitanovese gioca due campionati consecutivi in Serie C per poi tornare in Promozione Regionale dove in alcune stagioni si segnalano infuocati derby contro il  Del Duca Ascoli, la Fermana, la Vis Sauro Pesaro e la Maceratese. A fine anni settanta viene promossa nella neo istituita Serie C2 e nella stagione 1980-81 arriva seconda, dietro al Padova e davanti alla Maceratese, nel proprio girone cosi che l’anno successivo gioca in C1 girone B. I 27 punti accumulati non bastano e la retrocessione è inevitabile.

La Civitanovese rimane in C2 fino ai primi anni novanta: nel 1993-94 la retrocessione tra i dilettanti.La seconda metà degli anni novanta sono caratterizzati da alti e bassi tra D, Eccellenza e addirittura Promozione.

Nella stagione 2008-09 il club ha partecipato all’Eccellenza Marche e sotto la guida di mister Osvaldo Jaconi arriva seconda in campionato. La squadra arriva alla finale nazionale play-off ma viene sconfitta per 2-0 in Sardegna con il Selargius; la squadra viene ammessa in Serie D grazie al ripescaggio Le tre annate successive sono di ottimo livello, la squadra centra i play-off ma non riesce nell’impresa della promozione.

Il 5 luglio 2013, dopo otto anni di presidenza Antonelli, inizia l’avventura del nuovo presidente Attilio di Stefano. Dopo un anno però il presidente lascia alla cordata guidata dal direttore generale Giorgio Bresciani ma il 29 giugno 2015 il tribunale di Macerata dichiara fallita la società, che riparte cosi dal campionato di Eccellenza.

Il 19 marzo 2016, la Civitanovese vince il campionato di Eccellenza con 3 turni di anticipo tornando in Serie D dopo appena 1 anno.

(fonte: Wikipedia)

 

L’allenatore:

Bruno Caneo (Alghero, 12 aprile 1957) ha lavorato con il Mantova dal 1991 al 1994, come allenatore in seconda, con cui ha ottenuto nel 1993 una promozione in Serie C1. Nel 1995 ha guidato il Cecina in Serie C2. Dal 1996 al 2000 ha allenato in Serie D il Messina (1996-97), il Savona (1997-98) e il Rende (1998-2000). Dal 2001 al 2003 ha allenato la formazione Primavera del Parma, mentre dal 2006 al novembre 2010 è stato l’allenatore in seconda di Gian Piero Gasperini al Genoa; nel 2011 segue l’allenatore piemontese all’Inter con il ruolo di assistente.

Dal 10 giugno 2016 è il nuovo allenatore della Civitanovese.

Da calciatore vanta diverse presenza tra Serie A e Serie B con le maglie di Genoa, Palermo, Perugia e Pisa.

 

La rosa:

Sono pochi i giocatori confermati dalla trionfale stagione dello scorso anno. Tra i nuovi arrivi spiccano i difensori Patrik Gregora (dallo Slavoj Vysehrad nella serie B della Repubblica Ceca e con un passato nella A slovacca) e Solomon Enow dal Camerun,(lo scorso anno in Slovenia ma con 50 presenza in C con lo Spezia): i centrocampisti Matteo Lignani dall’Ancona e il senegalese Ndiaga Wade dalla Leonfortese; e gli attaccanti Giuseppe Negro dal Casarano (per lui già due gol in campionato e uno in coppa proprio nella sfida con il Monticelli) e Lion Giovannini (8 gol a Matelica lo scorso campionato).

 

Leave a Reply