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CASTELLI “FINALMENTE TORNIAMO A CASA”

Dieci sono gli anni che il Monticelli ha dovuto attendere prima di tornare a disputare una gara all’ex Velodromo “Don Mauro Bartolini”. In questi anni tanti sono stati i campi che il Monticelli ha dovuto cambiare per poter giocare in “casa”. Le storiche promozioni e le tre stagioni in serie D tutte giocate lontano dai grattacieli di Monticelli. Finalmente l’attesa è finita e in questa nuova stagione tutte le squadre del Monticelli tornano a giocare tutte nel quartiere rinsaldando ancora di più il forte legame tra la squadra e il quartiere. Questa mattina è stato inaugurato il nuovo impianto che dopo un anno di lavori è tornato a disposizione della società. Bellissima giornata di storia e gioia quella vissuta oggi. Inaugurazione avvenuta alla presenza del sindaco Marco Fioravanti, dell’assessore Nico Stallone e altri esponenti dell’amministrazione comunale. Emozionante il momento dell’intitolazione della tribuna a Enrico Romandini storico fondatore e presidente del Monticelli. Presenti all’evento, oltre alla moglie e alle figlie di Enrico, tutti i ragazzi che sono cresciuti con Enrico e che hanno iniziato a giocare a calcio con Enrico e nel Velodromo quando ancora era un breccione. Ragazzi che hanno scritto la storia del Monticelli conquistando promozioni in Seconda e Prima Categoria. Gli stessi che, con qualche anno in più, sono scesi in campo nella partita delle “vecchie glorie” non solo per un momento divertente ma anche per ricordare i vari Romandini, Seccardini, Arragoni, Luca Morganti, che hanno fatto la storia del Monticelli e che ora non ci sono più.

A commentare la giornata è stato il presidente del Monticelli Francesco Castelli. “Giornate come queste ce le ricorderemo per sempre. Era da tanto troppo tempo che aspettavamo di tornare a giocare nella nostra casa e noi sappiamo bene quanto sia complesso e difficile giocare sempre fuori casa e senza sostegno del pubblico. Per questo devo fare un grande ringraziamento all’amministrazione comunale che è riuscita a darci un impianto pronto per l’inizio del campionato. Sappiamo la valenza sociale che il nostro campo ha per tutti i ragazzi del quartiere. Il nostro compito è quello di far crescere i ragazzi in un’ambiente sano dove possono divertirsi e crescere insieme. Per la prima squadra quest’anno abbiamo cercato di fare una squadra fatta di livello per puntare ai piani alti della classifica. Per il momento stiamo raccogliendo punti e belle prestazioni soprattutto con squadre di livello. Finora abbiamo subito una sola sconfitta; questo credo sia un segnale forte di compattezza di squadra.

Tornando ad oggi ci tengo a ringraziare tutti quelli che si sono adoperati affinché si potesse vivere una giornata di festa. Per questo ringrazio tutti gli addetti ai lavori che lavorano dietro le quinte quotidianamente ma che senza il loro lavoro tutto questo non sarebbe possibile. Ringrazio tutti gli allenatori del settore giovanile che mettono a disposizione il loro tempo per i ragazzi. Altro ringraziamento va sicuramente a tutti quelli che hanno preparato il pranzo, lo chef Claudia, la pizzeria Bruno, la macelleria da Paolo e gli arrosticini di Branciaroli. Sicuramente un grazie a che ai componenti della società con i quali condividiamo un bel viaggio sul treno biancoazzurro. Ringrazio anche Don Giampiero che è sempre al fianco del Monticelli e che ci sostiene in ogni iniziativa. Ultimo, ma non per importanza, il mio ringraziamento va a tutte le famiglie dei ragazzi che oggi hanno riempito il nostro campo. Grazie perché ogni anno ci rinnovano la loro fiducia. L’unica richiesta che faccio è quella di vedere gli spalti pieni il sabato ogni volta che il Monticelli gioca in casa. FORZA MONTICELLI!”

Menzione speciale al gruppo storico dei ragazzi del Monticelli Calcio che si è adoperato affinché l’evento potesse svolgersi al meglio e che ha voluto ricordate Enrico con uno striscione appeso sulla tribuna a lui dedicata.

Targa in ricordo di Enrico Romandini
Le “vecchie glorie” del Monticelli
Lo striscione in ricordo di Enrico Romandini

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